Ingredienti delle sigarette, non immagini cosa c'è dentro
Accendendo una sigaretta si é normalmente portati a pensare che in quel momento stiamo per fumare "
tabacco". Pochi si soffermano a riflettere che si stanno per assumere sostanze come il
monossido di carbonio, il
catrame e lo
zolfo. E ancora meno persone sanno quali sono davvero tutti gli ingredienti delle sigarette. Scoprirli è stata una sorpresa ma ammetto che non ha cambiato per nulla la mia concezione sul fumo. Sono sempre convinto che non bisognerebbe abusarne ma è impossibile rinunciare al piacere di fumare, soprattutto se lo si fa per una questione di gusto e di puro piacere.
Rientrando in tema, nella mia ricerca degli ingredienti impiegati tra le varie case produttrici, mi sono soffermato sul fatto che nelle sigarette confezionate gli ingredienti chimici presenti sono decisamente in maggior numero. Non tanto nel tabacco, quanto nel materiale stesso della sigaretta (cartina, filtro) dove le sostanze chimiche sono principalmente coloranti e leganti vari. Non sto avvalorando la tesi secondo cui le sigarette rollate facciano meno male rispetto quelle confezionate, ma è un fatto abbastanza lampante che in quella già pronta risiedono maggiori quantità di elementi sintetici.
Nella seguente lista ho riportato gli ingredienti pubblicati dalle case produttrici, esposti nel sito della
AAMS e consultabili da tutti a
questo indirizzo. I valori della lista che ho stilato non appartengono tutti allo stesso tipo di sigaretta/tabacco ma sono presenti parzialmente in tipi e in marche differenti. Potete farvi un'idea più chiara consultando voi stessi le liste ufficiali. Qui ho soltanto voluto esporre quante sostanze impensabili è possibile trovare nel tabacco, dalle più "simpatiche" come il succo di fico e il miele di fiori d'arancio a quelle dai nomi più "agghiaccianti", ma che in realtà sono aromi, umettanti, conservanti e coadiuvanti e non per forza agenti velenosi.