Dicevano che non avrebbe fatto male, chela sigaretta elettronica era sicura. Ma si sbagliavano. Forse credevano che evitando la combustione del tabacco avrebbero superato il problema degli effetti nocivi - in parte vero considerando che per lo meno non provoca problemi al cuore - ma dal punto di vista respiratorio, la soluzione di acqua e nicotina non è migliore di una sigaretta tradizionale, o perlomeno non si conoscono gli effetti a lungo termine.
Lo conferma una ricerca di alcuni pneumologi su un campione di fumatori sani, non fumatori sani e su soggetti affetti da alcune malattie respiratorie. Dopo aver fumato ed aver effettuato vari test il responso è stato uguale per tutti i campioni: anche le sigarette elettroniche provocano un aumento della resistenza che i bronchi oppongono al passaggio dell’aria.
Notizia deludente per chi ha investito parecchi soldi in questo prodotto sperando di non farsi male pur rinunciando al piacere di una sigaretta vera e propria ma non separandosi completamente dall'assuefazione della nicotina. Ciò che sorge spontaneo è chiedersi come mai hanno condotto questi test dopo aver commercializzato e ampiamente pubblicizzato il prodotto. La risposta è facile e abbastanza scontata, ma stiamo parlando della salute del consumatore. E’ già triste pensare che le multinazionali del tabacco si arricchiscono ogni giorno sulla salute di noi sciocchi dipendenti del fumo, ma constatare che altrettante aziende hanno lucrato parecchio su un prodotto tanto vero quanto la miracolosa fonte della giovinezza fa davvero rabbia.
Sul sito ufficiale della sigaretta elettronica più conosciuta in Italia è riportato il seguente messaggio nella sezione benefici e avvertenze: “La sigaretta elettronica ***** può essere considerata una sana alternativa al fumo di tabacco, poiché i componenti cancerogeni presenti nel fumo tradizionale sono assenti. Infatti non emette fumo derivante dalla combustione annullando così il rischio di malattie respiratorie, cancro e altro.” In un’altra pagina del loro sito invece si legge: “L'efficacia e la sicurezza di questi dispositivi per smettere e / o ridurre la dipendenza dal fumo, non sono mai stati effettuati.” Tralasciando il verbo finale decisamente inappropriato ed errato, credo che il senso era quello di spiegare che non è vero che il loro prodotto non fa assolutamente male.
Ad oggi la sigaretta elettronica è ritenuta più o meno sicura e sebbene non si conoscano ancora gli effetti a lungo termine, è senza dubbio un'alternativa meno nociva del fumo e anche il sottoscritto dopo anni e anni di fumo selvaggio di tabacchi e sigarette si è convertito alla famosa ecigs. Smettere con il tabacco è davvero una liberazione e con la sigaretta elettronica si può ottenere un grande aiuto se ci sono i giusti requisiti e la giusta predisposizione.