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Arizona Virginia American: la Recensione

Arizona Virginia American: la Recensione

Arizona Virginia: un tabacco speziato, senza sorprese

La mia esplorazione tra i tabacchi disponibili in Italia continua, e questa volta ho provato l’Arizona Virginia, un trinciato che raramente capita di vedere sugli scaffali delle tabaccherie.

Confezione e apertura

A prima vista, il packaging è interessante: un bel verde con una grafica stilizzata di un canyon e il logo ben in evidenza nella parte superiore. La busta, in carta rivestita di plastica, è richiudibile grazie alla classica linguetta adesiva.

All’apertura, l’aroma è quello tipico dei Virginia, con una sfumatura più fresca e leggermente acre che lo rende intrigante.

Al tatto, il tabacco risulta pressato ma facile da sfilacciare. Il taglio è sottile ma presenta alcune imperfezioni piuttosto evidenti.

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Esperienza di fumo

Dal punto di vista del gusto, non offre particolari emozioni. Non pizzica in gola e si percepisce in modo discreto, ma senza grande personalità. L’unico elemento distintivo è un lieve pizzicore sulla punta della lingua.

Il retrogusto è piuttosto anonimo, poco definito, ma almeno non risulta eccessivamente amaro.

Conclusione: un tabacco senza pretese

L’Arizona Virginia è un tabacco che si fuma senza difficoltà, perfetto per chi cerca qualcosa di semplice e veloce da rollare. La sua leggera amarezza lo rende comunque piacevole, anche se manca di carattere per soddisfare i fumatori più esigenti.

8 Commenti

  • Mi spiace, non so aiutarti, io sono riuscito a trovarlo a Reggio Calabria, abbastanza lontano da Lecce. Però non mi risulta che sia stato ritirato dal commercio, al massimo, il deposito della tua zona ne è sprovvisto. Prova a spostarti nelle città limitrofe

  • io l’ho provato per caso e mi piace, ma purtroppo il mio tabaccaio dice che non lo trova più in commercio, io abito in provincia di lecce, chi mi sa dire nella mia zona dove posso trovarlo? grazie

  • Ancora nessuna novità? Dalle mie parti è praticamente sconosciuto :/

  • …mi riferivo al Fleur du Pays n°1….

  • Chissà se riuscirò a trovarlo su Roma…

  • Ho provato a farlo seccare e il risultato è migliore rispetto a prima, ma ancora il sapore rimane un po’ anonimo. Comunque come tabacco quotidiano per spezzare la monotonia devo dire che è buono

  • Confermato x martedi l’arrivo dal mio tabbaccaio di fiducia del Fleur du Pays n°1….la cosa mi gasa e non poco…a presto.

  • Ti “consiglio” di farlo seccare, per me ci ha guadagna molto in gusto, e sà di cioccolato.

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