Aumento Prezzo Tabacco da Gennaio 2023
Indice dei contenuti
A partire da gennaio 2023 un nuovo aumento sul prezzo del tabacco in Italia interesserà tutte le marche e le tipologie di sigarette presenti sul mercato.
This product presentation was made with AAWP plugin.
ll 21 Novembre scorso è stata approvata dal Consiglio dei Ministri la bozza del nuovo DDL di BIlancio 2023, che prevede novità appunto anche per le tasche dei fumatori.
L’aumento del prezzo delle sigarette avrà un impatto significativo sul consumo di tabacco in tutte le sue forme, anche in quelli da inalazione senza combustione.
Di quanto aumenterà il prezzo dei tabacchi?
L’aumento non sarà uguale per tutte le tipologie di tabacco ma differirà e sarà diluito in tre anni, ciò vuol dire che aumenterà anche nel 2024 e nel 2025. La bozza parla di un aumento che potrebbe tradursi in 15-20 centesimi in più a pacchetto di sigarette (sia tradizionali che di tabacco riscaldato) e di 8 centesimi per ml per liquidi senza nicotina e di 13 centesimi per i liquidi con nicotina per sigarette elettroniche.
Gli ultimi aumenti del prezzo del tabacco
Il governo italiano ha introdotto nuove tasse sul tabacco nel 2017 e nel 2018. Nel 2019, la tassa sul tabacco è aumentata ulteriormente. Si stima che queste nuove tasse sui tabacchi abbiano fatto aumentare il prezzo delle sigarette di circa 0,50 € al pacchetto. Le tasse sul tabacco non sono l’unico fattore che ha fatto aumentare il prezzo delle sigarette in Italia. I vari produttori hanno anche aumentato i prezzi dei loro prodotti. Ad esempio, Philip Morris ha aumentato il prezzo di alcuni dei suoi marchi di sigarette, tra cui Marlboro, nel 2019.
This product presentation was made with AAWP plugin.
Come influisce il prezzo sul consumo di tabacco?
Il prezzo delle sigarette è un fattore importante che influenza il consumo di tabacco. Aumenti del prezzo portano a un calo del consumo di tabacco, sia perché le persone fumano meno quando il prezzo delle sigarette aumenta, sia perché molti fumatori passano a prodotti meno costosi, come il tabacco da pipa o le sigarette elettroniche.
In Italia, il prezzo delle sigarette è aumentato dell’8,4% nel 2019 e dell’ulteriore 5,7% nel 2020. L’aumento del 2020 è stato provocato dell’IVA sul tabacco dal 10% al 22%. In seguito all’aumento del prezzo delle sigarette, si è registrato un calo del consumo di tabacco pari al 4,5%.
Questo calo è stato particolarmente evidente tra i giovani fumatori, con una diminuzione del 12,9% tra i 18-24enni. Gli aumenti del prezzo sono efficaci nel ridurre il consumo di tabacco perché inducono le persone a fumare meno e a passare a prodotti meno costosi.
Cosa succederà al consumo di tabacco dopo l’aumento?
In Italia, l’aumento del prezzo delle sigarette è stato introdotto per la prima volta nel 2006. Da allora, il consumo di tabacco è diminuito del 10%. Si stima che, dopo l’aumento del prezzo delle sigarette nel 2023, il consumo di tabacco diminuirà ulteriormente del 5%. Gli esperti ritengono che l’aumento del prezzo delle sigarette sia una delle principali cause della diminuzione del consumo di tabacco.
This product presentation was made with AAWP plugin.