Marijuana Referendum. E’ evidente che il proibizionismo indotto sulla marijuana non ha mai funzionato davvero, al contrario, ha alimentato una sorta di velo misterioso e disinformato su questa pianta, condizionando le menti di generazioni e generazioni. Oggi le cose sono cambiate, o meglio, stanno cambiando. Molti paesi hanno abbracciato l’uso della cannabis per uso terapeutico ma anche ad uso ricreativo. Alcuni sono ancora reticenti, altri invece stanno sperimentando la legalizzazione o la depenalizzazione della marijuana già da diverso tempo.
Era inevitabile che l’onda d’urto arrivasse anche qui in
Italia, ma considerando come “
funziona” il nostro governo e il nostro sistema legislativo, è difficile presagire come si svilupperà la situazione.
Referendum depositato dai Radicali
La battaglia
pro-marijuana è partita pochi giorni fa, quando
Marco Pannella, capo del gruppo dei
Radicali, ha depositato in
Cassazione il referendum sulla depenalizzazione della cannabis.
L’idea è quella di adeguarsi agli altri paesi, quindi eliminare la reclusione e le sanzioni per piccoli quantitativi ad uso personale, dare la possibilità di coltivare la propria pianta e cambiare la mentalità che gira intorno il consumo di marijuana.
I propositi sono questi. La raccolta firme è partita il
10 Aprile 2013 e il tempo a disposizione per raccogliere
500 mila firme è di solo un mese.
Marijuana Referendum su LiSostengo
Per maggiori informazioni vi rimando al sito
lisostengo.it per farvi un’idea più precisa della questione. Se cercate altre notizie relative alla marijuana non posso che incentivarci a usare il pulsante di ricerca del nostro sito. Come al solito, chiedo a voi lettori di esprimere la vostra opinione in merito.