Filtri ai Carboni Attivi Swan: la Recensione
Filtri ai carboni attivi Swan, diretti concorrenti dei Gizeh
Pensavo che non avrei mai provato altei filtri del genere, dopo i Gizeh, invece anche questi Swan ai carboni attivi sono stati una piacevole sorpresa.
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A differenza dei Gizeh, hanno un diametro più piccolo. Chi é abituato ai filtri ultra slim non sentirà alcuna differenza, ma chi preferisce usualmente i filtri slim potrebbe risentire leggermente per quei pochi millimetri in meno. Ad ogni buon conto, il risultato é comunque soddisfacente.
Questi filtri Swan, oltre a presentarsi in una confezione accattivante, una scatoletta nera con il cigno bianco in netto contrasto, molto elegante e moderna, sono divisi come di consuetudine della linea Swan in cannucce per un totale di 120 filtri. Ovviamente sono filtri incartati, composti da due estremi interni in cotone e al centro i famosi carboni attivi.
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Regalano una fumata perfettamente filtrata e la differenza con altri filtri é subito evidente facendo un immediato paragone visivo dell’inizio del filtro.
A dir la verità non so se preferire questi o i Gizeh, entrambi sono ottimi prodotti e svolgono egregiamente il loro dovere, perciò consiglierei questi Swan a chi preferisce filtri ultra slim e i Gizeh a chi é invece abituato a filtri slim. Un punto in favore comunque per la famiglia Swan che ha sfornato un altro prodotto davvero interessante.
Voi li avete già provati o preferite i classici filtri?
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