Tra decine di marche e tipi differenti come riconoscere le cartine migliori? La risposta non è immediata. Così come per i tabacchi, anche la scelta delle cartine è relativa ai nostri gusti e alle nostre preferenze. Ogni cartina può rendere un tabacco più o meno gradevole, a seconda delle caratteristiche della cartina stessa ma anche del tabacco. Bisogna pensare a questi due elementi come parti di una ricetta culinaria. La loro combinazione sarà gustosa o meno relativamente all'accoppiata che decidiamo di usare. Non esiste un metodo per calcolare attraverso formule matematiche quale sia la combinazione migliore, tutto consiste nello sperimentare diverse combinazioni e trovare quella che più ci aggrada. Ad ogni modo di seguito elencherò le mie cartine preferite secondo un criterio puramente soggettivo. Forse troverete riscontro con le mie preferenze o forse no, ma potete sempre esprimere la vostra!
Sono addirittura presenti in commercio cartine aromatizzate alla liquerizia e al cocco. Non c'è da aspettarsi chissà cosa da queste cartine, hanno solo un pò di aromi lungo la striscia con la colla ma per quanto riguarda il sapore sono pessime. Forse una ogni tanto è piacevole, magari dopo il caffè o un amaro, ma sicuramente non sono cartine da tutti i giorni. Alterano troppo l'aroma del tabacco e a prescindere da quale trinciato si usa, esso assumerà sempre lo stesso sapore, intenso e molto amaro. Forse le più conosciute e vendute sono le Rizla Liquorice.
Ad ogni modo la mia classifica è piuttosto riduttiva e sicuramente poco indicativa. Ne stilerò una più complessa ed elaborata ma ritengo che per tutti coloro che si avventurano per la prima volta nel mondo dei trinciati quei quattro nomi sono ottimi. E poi come ho fin da subito sottolineato, la questione è puramente "sperimentale" perchè determinare le cartine migliori è sicuramente troppo soggettivo.