Vicino
Consigli

Tabacco Secco o Umido: Come Conservarli?

Tabacco Secco o Umido: Come Conservarli?

Tabacco secco o umido: come gestire il tabacco per gustarlo sempre al meglio

Sembrerà una cosa banale, una cosa sciocca e scontata, ma umidificare il tabacco non è un’operazione così immediata e semplice, almeno, non le prime volte. Va fatta con cura e attenzione, altrimenti si rischia di rovinare il nostro caro tabacco piuttosto che migliorarlo. Molti, dopo aver comprato un tabacco secco, corrono subito renderlo più umido, altri invece cercano di preservare la freschezza dei loro tabacchi già umidi con le tecniche più disparate.

Il prodotto più venduto del mese su Amazon
Più Venduto # 1
KIWI Spark, Starter Kit, Sigaretta Elettronica con sistema a Pod aperto, 2,0 ml, Batteria da 700...
KIWI Spark, Starter Kit, Sigaretta Elettronica con sistema a Pod aperto, 2,0 ml, Batteria da 700...
KIWI Spark è una sigaretta elettronica che vaporizza e-liquid;; Capacità della batteria 700 mAh;
18,99 EUR Amazon Prime

This product presentation was made with AAWP plugin.

Alcuni lettori mi chiedono quale sia il miglior metodo per mantenere fresco il tabacco, ma alla fine, io penso che, come qualsiasi altra cosa nell’ambito del tabacco, non ci sia un “metodo miglioreassoluto, ma esiste piuttosto un “metodo miglioresoggettivo, che cambia da persona a persona. Sono molti i metodi che ritengo validi (pietrina, gocce d’acqua, bucce di mela ecc) ma personalmente, dopo aver assestato le mie abitudini a determinati gusti, mi chiedo il perché di questo desiderio di umidificare il tabacco. Certo, i primi tempi anche io ragionavo secondo questa ottica, facevo di tutto per mantenere freschi i miei tabacchi, sia quelli secchi che quelli umidi, ma oggi, a distanza di anni, ho imparato ad apprezzare molto di più il tabacco secco/umido al punto giusto, quello che ha soltanto una minuscola percentuale di umidità, quello che si gira e tira meglio, quello che emana un gusto più frizzante e corposo. Ciò non vuol dire che non apprezzo più gli umidi veri e propri, adesso però tendo a far essiccare leggermente il mio amato Mac Baren Senza Nome Nero per gustarlo di più, per farlo tirare meglio (a meno che non sia in barattolo, quello è già perfetto di suo).

Badate bene che lasciar essiccare un tabacco non vuol dire trascurarlo o fumare paglia. Io sto parlando di un tabacco secco “controllato”, non di quel secco che si trova nella confezione di un trinciato rimasto su uno scaffale per anni e anni. Non dobbiamo pensare che il tabacco debba essere per forza umido per esser buono, così come non dobbiamo pensare che un tabacco secco non possa acquisire connotazione più fresche e piacevoli al tatto e alla fumata. Il grado di umidità è importantissimo per il trinciato, ma soprattutto è importantissimo per noi. Ognuno di noi, preferisce un grado di umidità diverso, perciò l’importante è gestire il nostro tabacco in base a ciò che ci piace, non in base a ciò che ci suggeriscono o che leggiamo su internet.

Il prodotto più venduto del mese su Amazon

This product presentation was made with AAWP plugin.

E’ importante seguire due semplici regole per iniziare ad ottenere risultati ottimali:

1) non esagerare mai con l’umidificante (acqua, bucce o qualsiasi altra cosa usiate).
2) rigirare spesso il tabacco e sfilacciarlo in modo da “amalgamare” la parte inumidita maggiormente con tutto il resto del trinciato

Iniziate sempre con dosi piccolissime e procedete gradualmente. Il giusto grado di umidità riusciremo ad ottenerlo solo dopo diversi esperimenti e svariati tentativi. Pensate solo che non esistono valori empirici, pertanto l’unica fonte sicura a cui dobbiamo affidarci è la nostra esperienza e il nostro gusto.

Il prodotto più venduto del mese su Amazon

This product presentation was made with AAWP plugin.

4 Commenti

  • Salve, sono un neofita del tabacco trinciato. Ne ho già provato alcuni, ma vorrei sapere cosa ne pensi del DOVER 25 gr. e dell’Old Olburn Blonde.
    Personalmente noto che il dover è abbastanza secco, ma mi piace abbastanza mentre l’old olburn blonde è molto umido e preferisco farlo seccare un pò all’aria.
    Inoltre il dover è economico, € 2,90 la busta di 25 gr e quindi è più conveniente, e riesco a confezionare circa 36-37 sigarette nei tubi con la macchinetta, mentre con l’altro ne confeziono molte di meno… sono un pò confuso… aspetto riscontri da persone esperte come te..

    • Il Dover è un tabacco commercializzato per pipa ma in realtà fumabile in tubetti, infatti ha un taglio più grosso e più grezzo, per questo costa di meno, però sinceramente non mi entusiasma..troppo leggero per i miei gusti :) sull’hold olborne ho scritto una recensione abbastanza positiva, è un buon tabacco secondo me ;) ma alla fine ciò che prevale è ovviamente il gusto personale :)

    • Ciao fumo personalemte il dover pacco rosso il blu è troppo leggero. Personalmente lo trovo davvero ottimo non si spegne come altri tabacchi di fascia alta . Lo uso anche io nei tubi e devo dire che nn c’e bisogno di caricare molto la macchinetta perche escono sempre delle belle sigarette …diciamo anche soft sfiamma ancora meglio. Davvero un’ottimo tabacco per sigarette e per pipa (da aromatizzare) altrimenti cosi com’e è perfetto come anche il costo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *