Cartine Zig Zag Blue: la Recensione
Cartine Zig Zag Blu: le trasparanti della famiglia Zig Zag
Dopo aver provato la versione Red ho deciso di dare un’occasione anche alla versione più “light” di questa marca, vale a dire le cartine Zig Zag Blue. Anche in questo caso purtroppo, queste cartine non sono riuscite a fare breccia nel mio cuore, o meglio, nel mio palato.
La presentazione di questo prodotto è stata realizzata con il plugin AAWP.
La confezione segue le stesse direttive della già citata versione rossa, ma ovviamente presenta una colorazione celeste con un filo di fumo lungo il pacchetto e il nome del brand dorato. Nemmeno in questo caso, l’aspetto estetico è stato curato granché.
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Per quanto riguarda il gusto, questa variante light ha una densità minore rispetto le due sorelle Zig Zag e una combustione più lenta. Anche in questo caso la produzione di cenere è ridotta ma la fumata che regalano non è delle migliori. Alterano stranamente il gusto del tabacco colorandolo di note eccessivamente amarognole. Potrebbero essere paragonate alle Rizla Blue, ma queste ultime vincono sotto l’aspetto qualitativo di carta e colla.
Non mi hanno particolarmente entusiasmato queste cartine Zig Zag Blue, anzi, non mi hanno fatto proprio un’impressione positiva. A mio avviso non sono equiparabili ad altre marche della stessa tipologia, ma come sempre aspetto un vostro responso nei commenti qui in basso. Per la tipologia di cartina, ne esistono in commercio decisamente di migliori.
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