Drum Bianco Premium Quality Tobacco: la Recensione
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Drum Bianco: il più leggero della famiglia Drum
Mi sono sempre piaciuti i tabacchi Drum e ho sempre apprezzato la loro confezione in plastica rigida con la chiusura a strappo sul retro. Questa variante di Drum Bianco è la più leggera della famiglia e mantiene tutte le caratteristiche che denotano questi trinciati: umido, taglio preciso con poche imperfezioni, molto compatto e pressato e di buona qualità.
Questa presentazione del prodotto è stata realizzata con il plugin AAWP.
L’apertura
Aprendo la confezione si percepisce subito il dolce aroma di questo trinciato, molto saporito anche se leggermente troppo umido anche per l’olfatto. Il colore del tabacco è molto chiaro, presenta piccole venature più scure e al tatto delude per via della sua struttura troppo pressata e quasi bagnata.
La prova pratica
Fumandolo la delusione è arrivata immediatamente. Sembra quasi di tirare unicamente aria, l’unico elemento che fa capire di star fumando una sigaretta è il fumo che esce dalla bocca dopo aver espirato. E’ privo di qualsiasi consistenza, così leggero che non si percepisce minimamente nemmeno in bocca. Non ha tono e non si può nemmeno definire “anonimo” perché non solo è privo di gusto, ma è quasi impossibile percepirlo.
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Drum Bianco in conclusione
Una conclusione deludente per questo Drum Bianco, che credevo leggero ma gustoso come il Black Devil Smooth Flavour, invece si è rivelato un tabacco pressappoco “inutile“. Anche dopo averlo fatto seccare un po’ la sua “forza” non è migliorata per nulla.
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31 Commenti
Come tutti i tabacchi che riescono a mantenere a lungo l’effetto “semi-umido” tenendoli per casa, sono conciati con sostanze apposite che a me guarda caso provocano problemi alla mucosa orale, invece il senza nome bianco, se non lo tieni al fresco o addirittura nel frezeer, ovviamente chiuso nella sua busta ed ermeticamente in un contenitore per frigorifero, ti si secca in pochi giorni, specie nel periodo estivo, ecco perchè ho scelto il Mac Baren.
Senza dubbio sono tra i migliori tabacchi commercializzati in Italia infatti. Peccato che purtroppo non tutti i tabaccai “riescano” ad ordinarlo
Drum bianco, aria fresca per chi piace sentire un po la sigaretta ,però il gusto non è male il tabacco è di buona qualità , io lo ho miscelato con pueblo azzurro , e devo dire che non è male !!
Aldilà del fatto che i tabacchi Drum siano oggettivamente pieni di additivi, e ce ne siano di migliori in circolazione, a parità di caratteristiche, questo Drum bianco ultraleggero è indispensabile per chi come me ha provato o intende provare nuovi tabacchi. Grazie al contributo del Drum bianco sono riuscito a non buttare Origenes, Pueblo, e altri tabacchi secchi e infumabili. Da avere, più che da provare.
li hai mischiati?
Già, però consiglierei di usare il Mac Baren Bianco piuttosto che il Drum Bianco…ci sono meno additivi ed è più saporito ;)
il migliore di sempre.
Paolo, questa volta non la penso come te. Sarà che è stato uno dei primi tabacchi che ho fumato, ma amo questo trinciato. Semplice, leggero e ideale da fumare dalla mattina alla sera. Ho addirittura provato a tagliarlo un po con il MB nero…E’ stato qualcosa di straordinario.
Dovrò riprovarlo prima o poi, il problema è che adesso sono abituato a fumare il Nero quotidianamente!
Eh bhè…allora non c’è partita. C’è un abisso di differenza…Sia come “forza” sia come aroma.
Per molti anni ho fumato il Drum azzuro e devo dire che rispetto al bianco è molto più “tabacco”. Sono poi passato al bianco, per caso, e devo dire che a me piace molto. Ma si sa i gusti sono gusti….
recentemente fumato, busta aperta per un paio di gg.in modo da renderlo più corposo,messo in 8mm rizla e cartine Swan verdi.
buon trinciato per tutto il giorno.
Sembra di fumare aria ‘-‘
Anche a me non ha soddisfatto per nulla
a me piace anche paragonato al più blasonato Mac Baren White, proverò anche il giallo prima o poi….
Forse sono l’unica a pensarla così, ma a me il drum bianco piace molto, e fumo solo quello da un paio di mesi. Ho provato anche il drum giallo, il drum blu, il golden virginia, il luky strike, ma nessuno mi piace quanto il drum bianco. L’unico problema è che non è così facila da trovare.
sono d’accordo’ per me e’ un ottimo tabacco e’ un po’ leggero ma meglio cosi”” e se lo asciughi un po’ diventa prefetto
Fa passare la voglia di fumare.
Ho provato a tagliarlo con del Mac Nero ed il risultato non è stato malvagio. C’è da dire che chi riesce a fumare più di 20 sigarette in giorno del Nero, non noterà una grandissima differenza di consistenza. Questo tabacco secondo me è aria anche se si taglia con del peperoncino :D
@Catta, come ho già scritto in un precedente commento, io miscelo una busta di Drum Bianco con una di Drum 100% (quindi 40 grammi di Drum Bianco con 25 di Drum 100%): il Bianco diventa meno umido, acquista una giusta dose di forza e il retrogusto di nocciola (che io avverto in tutti e due i tabacchi) ci guadagna :)
Concordo pienamente con il tuo post, questo drum lo trovo veramente deludente
@Paolo, aggiungo, almeno secondo la mia opinione, che si tratta di note dolciastre che nel Mac Bianco sono armonia che si lega alla sua morbidezza nell’impatto sulla gola, nel Diana rendono solo leggermente meno fastidioso il suo inesorabile grattare in gola e che però finiscono a loro volta per infastidire perchè impastano il palato. Chiedo scusa a tutti quelli che apprezzano il Diana, ma per me è proprio un tabacco impossibile.
Sempre nell’ambito di tabacchi leggeri ho provato l’OH bianco.
Sicuramente è un buon tabacco con una consistenza e profumo particolari però dal punto di vista del gusto non mi ha soddisfatto appieno. C’è da dire che l’ho provato con rizla silver, proverò nei prossimi giorni con qualcosa di più spesso :) Ciao e grazie per i consigli
Assolutamente d’accordo con Rossella, che proprio oggi mi ha fatto provare il Diana. Devo ammettere però che inizialmente non l’avevo accostato al Mac Bianco, ma rifumandolo ho percepito anche io quelle note dolciastre. Sono comunque due pianeti differenti :D
@ Jules, eccome se lo so che non è facile trovare il Mac Bianco e, in generale, tutti i Mac!!! :( Comunque, se non riesci a trovarlo, col Diana, a mio avviso, te ne puoi fare una vaghissima idea: l’ho comprato proprio questo pomeriggio e lo sto provando…Secondo me, il Diana è una brutta copia del Mac Bianco: stessa nota di miele di agrumi, solo che per il Diana ha un qualcosa che non mi lascia la bocca “pulita” e fresca come il Mac Bianco.
Cercherò di provare il Mac bianco (non è facile trovarlo…), grazie :)
@ Jules, anche a me piace moltissimo il suo retrogusto di nocciola…purtroppo, però, sono abituata a fumare tabacchi più forti, quindi il Drum Bianco riesco a godermelo appena sveglia come prime 2-3 sigarette della giornata ma solo se lo miscelo con NAS Organic Blend o col Drum Natural (una busta di Drum Bianco e una di Organic Blend o di Drum Natural)…e anche così lo trovo leggero…fumato da solo mi pare veramente di fumare solo aria!!! Cosa che non mi succede col Mac Bianco: va benissimo così com’è, soprattutto quando ho voglia di un tabacco, come dici tu, “depurativo”: lo sento di più nella fumata e ha uno splendido retrogusto di miele di agrumi!!! :)
A me piace il leggero retrogusto di nocciola di questo tabacco ma penso sia apprezzabile unicamente da chi è già abituato a fumare molto leggero oppure cerca qualcosa di ‘depurativo’ per un breve periodo. Come valuti il Mac bianco o l’OH bianco rispetto al drum? Sto cercando alternative altrettante leggere. Grazie per la recensione tempestiva!
Ciao, in effetti non posso che concordare.
Quando ero agli inizi (sarò onesta: ho iniziato a fumare proprio tabacco, non sono passata dalla preconfezionata) ed il primo pensiero (quando per “ignoranza” mia non lo avevo sfilacciato bene) è stato: “madonna santa, mi sto giocando un polmone” e non mi ha soddisfatto.
Ho provato vari tipi di tabacco ed ora sono “fedele” all’origenes, passando dal golden virginia al pueblo, dal NAS ai Domingo e l’unico che non mi è rimasto “impresso” è proprio il Drum Bianco :(