Cannabis Utah: Penalizzato chi Non Riconosce Quella Medica
Due autorevoli legislatori dello Utah hanno unito le forze per promuovere un disegno di legge che ridurrebbe il finanziamento ai comuni che rifiutano di riconoscere la cannabis a scopo medico come una legittima terapia.
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Nel 2018, gli elettori dello Utah hanno approvato l’uso medico della cannabis attraverso un referendum elettorale, con una percentuale di voti favorevoli del quasi 53%. Dopo l’approvazione dell’iniziativa, il parlamento statale ha dato il via libera a un piano normativo che equipara essenzialmente la cannabis medica a un farmaco su prescrizione tradizionale. Secondo tale piano, la cannabis è ancora considerata una sostanza controllata, ma i pazienti possono utilizzare la marijuana medica come qualunque altro medicinale prescritto.
La leader della minoranza democratica al Senato, Luz Escamilla, ha però affermato che alcuni governi locali hanno rifiutato di accettare la cannabis a scopo medico come valido trattamento e hanno discriminato i dipendenti pubblici che sono pazienti registrati all’uso di marijuana medica. Escamilla ha evidenziato che alcune città hanno interrogato i lavoratori sul loro status di pazienti di cannabis medica e hanno punito coloro che hanno dichiarato di possedere una tessera sanitaria per la cannabis medica.
“Alla fine sono in violazione della legge statale”, ha detto Escamilla ai media locali. “È assolutamente chiaro che non è possibile obbligare le persone a rivelare se stanno usando sostanze controllate su prescrizione. Questo è un farmaco consigliato, prescritto e loro vengono trattati in modo diverso. Questo è ciò che stiamo cercando di impedire”.
Escamilla sostiene un disegno di legge che apporterebbe lievi modifiche al programma di marijuana medica dello stato. Per affrontare la discriminazione lavorativa da parte dei governi locali, la legislazione prevederebbe anche un taglio dei finanziamenti ai comuni che discriminano i detentori di tessere per marijuana medica. La proposta, il Senate Bill 233 (SB 233), è stata avanzata dal Senato con voto palese dopo la terza lettura in assemblea martedì.
Il disegno di legge gode del sostegno bipartisan della leadership al Senato
Il progetto di legge è sostenuto da Escamilla, primo promotore della misura, e dal Leader della Maggioranza al Senato Evan Vickers, un Repubblicano, conferendo alla misura un significativo peso politico nella camera alta del parlamento dello Utah. Anche i sostenitori della marijuana medica, inclusa la Utah Patients Coalition, appoggiano il disegno di legge.
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“Nonostante l’evidente quadro legale a sostegno dei loro diritti, diversi dipendenti pubblici hanno ancora subito discriminazioni ingiustificate e rimozione dai loro incarichi per il semplice esercizio del loro diritto legittimo di accesso alla cannabis medica”, ha dichiarato Desiree Hennessy, direttrice esecutiva del gruppo, in una nota. “SB 233 fornisce un meccanismo atteso da tempo per incoraggiare l’osservanza della legge statale attraverso la possibile sospensione dei finanziamenti, contribuendo a proteggere i lavoratori statali da discriminazioni relative al loro farmaco.”
Nonostante il sostegno bipartisan al Senato statale, SB 233 ora si trova di fronte a opposizioni pubbliche. L’Utah Eagle Forum, un influente gruppo conservatore, ha espresso contrarietà alla misura, affermando che il disegno di legge potrebbe mettere in pericolo la sicurezza pubblica.
“Questo disegno di legge penalizzerebbe agenzie statali e suddivisioni politiche che cercano di applicare normative sulla sicurezza contro i detentori di una tessera per marijuana medica”, ha scritto in una email ai sostenitori Gayle Ruzicka, presidente dell’Eagle Forum. “Questo potrebbe permettere a un detentore della tessera che potrebbe essere in stato di alterazione di lavorare in posizioni, quali operatore di macchinari pesanti, autista di veicoli a motore, o fornitore di assistenza all’infanzia. Dobbiamo avere eccezioni e un modo per proteggere il pubblico.”
La dichiarazione del gruppo ha suscitato obiezioni alla legislazione da parte di alcuni legislatori, inclusi i senatori repubblicani Todd Weiler e Mike Kennedy. Tuttavia, Escamilla ha sottolineato che esistono disposizioni che proibiscono ai lavoratori di essere sotto l’effetto della cannabis medica durante l’orario lavorativo. Ha anche evidenziato che le leggi sulla marijuana medica dello Utah non consentono agli ufficiali di polizia di registrarsi come pazienti a causa di conflitti con le leggi sulle armi da fuoco.
Riconoscendo le obiezioni al disegno di legge, Escamilla ha dichiarato di essere disposta a negoziare con i colleghi legislatori per modificare il testo, includendo la definizione di una percentuale specifica di finanziamenti che le città potrebbero perdere se discriminassero i pazienti di marijuana medica.
Prima che SB 233 possa diventare legge, deve ricevere l’approvazione finale del Senato prima di passare alla Camera dei Rappresentanti dello Utah. Se approvata dalla Camera, la misura necessiterà anche della firma del Governatore repubblicano Spencer Cox.
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