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Cannabis Wisconsin: Legalizzazione per Uso Medicinale Saltata

Cannabis Wisconsin: Legalizzazione per Uso Medicinale Saltata

La proposta, guidata dai repubblicani, per legalizzare la cannabis medicinale in Wisconsin è definitivamente decaduta giovedì. Nonostante il presidente repubblicano dell’assemblea abbia dichiarato che “si terrà comunque un’audizione pubblica per costruire consenso in vista della prossima sessione“, come riportato dalla Associated Press, questa “non avverrà fino a dopo la chiusura dell’Assemblea per quest’anno“.

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Il Wisconsin rimane uno degli ultimi stati negli Stati Uniti in cui né la marijuana a scopo medico né quella ricreativa sono legali. Rientra tra gli unici 12 stati che non dispongono di una legge sulla cannabis medicinale e tra i 26 che non hanno legalizzato l’uso ricreativo della sostanza, stando a quanto riferito da The Center Square, un’agenzia che si occupa di politica a livello statale.

La proposta di legge sulla marijuana medica era “molto restrittiva”, ha detto  Associated Press, evidenziando che il provvedimento “ha sollevato critiche per essere troppo conservatore, limitando severamente chi potrebbe accedere alla cannabis medicinale e le modalità di distribuzione, mentre altri l’hanno giudicato insufficiente per non andare abbastanza lontano”.

Il disegno di legge, promosso dai legislatori del GOP che controllano entrambe le camere della legislatura statale, “limiterebbe la marijuana medicinale a persone gravemente malate e consentirebbe la sua distribuzione in soli cinque punti vendita gestiti dallo stato“.

La proposta limiterebbe la disponibilità di marijuana a persone diagnosticate con certe malattie, tra cui cancro, HIV o AIDS, glaucoma, sclerosi multipla, malattia infiammatoria intestinale, gravi spasmi muscolari, dolore cronico o nausea, e a coloro che soffrono di una malattia terminale e hanno meno di un anno di vita”, ha riferito la Associated Press.

Democratici dello Stato del Tasso, incluso il Governatore Tony Evers, hanno sostenuto l’abolizione totale del divieto di marijuana.

Evers il mese scorso aveva espresso il proprio sostegno alla proposta repubblicana sulla marijuana medica, suggerendo che ciò sarebbe potuto essere un significativo primo passo verso una riforma più ampia della cannabis in Wisconsin.

Personalmente ritengo che affrontare l’argomento in modo completo sarebbe più logico per soddisfare le richieste degli abitanti del Wisconsin che lo hanno chiesto“, aveva detto Evers in quella occasione. “Ma se ciò è ciò che possiamo realizzare adesso, sarò a favore.”

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“Credo sia necessario prendere in considerazione la marijuana a fini ricreativi? Ovviamente sì”, aveva aggiunto Evers. “Sono a favore, così come la maggior parte degli abitanti del Wisconsin, ma se questo rappresenta un passo nella giusta direzione, allora realizziamolo.”

Effettivamente, Evers, attualmente al suo secondo mandato come governatore, è da tempo un fervente sostenitore dell’abrogazione del divieto sulla marijuana.

Evers e altri democratici del Wisconsin sostengono che lo stato stia perdendo preziose entrate fiscali in favore degli stati limitrofi nella regione dei Grandi Laghi che hanno legalizzato l’uso della marijuana per adulti.

Un’analisi economica pubblicata lo scorso anno ha rivelato che l’Illinois, che ha iniziato a vendere marijuana ricreativa nel 2020, incassa decine di milioni di dollari all’anno dagli abitanti del Wisconsin che attraversano il confine per acquistare erba legale.

Dovrebbe turbare ogni abitante del Wisconsin che i nostri sudati dollari fiscali stiano finendo oltre confine, in Illinois. Queste sono entrate che potrebbero essere destinate alle scuole pubbliche del Wisconsin, all’infrastruttura dei trasporti e alla sicurezza pubblica. Invece, l’Illinois sta beneficiando dell’ostinazione repubblicana e della loro posizione proibizionista sulla legalizzazione della marijuana“, aveva detto Melissa Agard, all’epoca leader democratica al senato statale del Wisconsin, in una dichiarazione seguita alla pubblicazione dell’analisi.

“Siamo un’isola del proibizionismo e la popolazione del nostro stato ne soffre. Come dimostrato dagli stati vicini, legalizzare la marijuana per un uso responsabile da parte degli adulti genererebbe notevoli entrate per le nostre vie commerciali, regolamenterebbe in modo sicuro il mercato illecito esistente, reinvestirebbe nella nostra eredità agricola e di allevamento, supporterebbe l’imprenditorialità e affronterebbe le massicce e scandalose disparità razziali causate dalla marijuana

Agard ha evidenziato che i cittadini del Wisconsin hanno pagato oltre 31 milioni di dollari – solamente in imposte – all’Illinois nel 2022, e ha aggiunto che il mancato guadagno per lo stato è ancora maggiore se includiamo le tasse pagate anche al Michigan, così come al Minnesota in un prossimo futuro.“La continua riluttanza dei Repubblicani a legalizzare la marijuana è fiscalmente irresponsabile… Il Wisconsin sta perdendo significative entrate fiscali che potrebbero essere utilizzate per rendere le nostre comunità più forti, più sicure e più sane,” ha detto lei.

Un aspetto fondamentale del nostro incarico come legislatori è ascoltare le persone che rappresentiamo. I cittadini del Wisconsin hanno chiesto al legislatore di prendere in considerazione misure di buon senso che favoriscano il progresso dello stato. Sappiamo che la legalizzazione della cannabis per l’uso responsabile da parte degli adulti gode di grande popolarità tra i cittadini del Wisconsin, inclusa la maggior parte dei Repubblicani” ha aggiunto Agard. “Sostengo pienamente la proposta di bilancio biennale 2025-25 del Governatore Evers per legalizzare completamente la marijuana per l’uso responsabile da parte degli adulti, e se i Repubblicani sceglieranno di rimuoverla dal bilancio, introdurrò nuovamente il mio disegno di legge per raggiungere questo obiettivo. È giunto il momento di portare a termine questo compito per il bene del nostro stato e delle persone che vi abitano.”

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